CAPITOLO 1
L’ECONOMIA DI VERONA
Nel 2021 l’economia provinciale è tornata a crescere (+4%), dopo un calo pari a -8% nel 2020, di entità inferiore a quanto registrato a livello medio nazionale (-8,4%) e regionale (-9,4%). Se il recupero è ancora parziale e inferiore a quello medio nazionale, emerge la solidità di un sistema economico che in uno scenario di lungo periodo, a partire dal 2013, mostra livelli di ricchezza stabilmente in crescita e superiori al dato medio nazionale e regionale, dimostrando un elevato livello di sviluppo economico garantito dalla presenza di imprese più strutturate e internazionalizzate, dalla spiccata vocazione all’export del territorio, da un’offerta turistica diversificata e da una elevata accessibilità infrastrutturale.
Figura 4. – Dinamiche economiche a confronto (Pil valori costanti, 2000=100)

Fonte: Elaborazioni e stime Cresme su fonti e modello PR.I.MA
Dopo una ripresa importante nel 2021 ma inferiore alla media nazionale, nel corso del 2022 l’apparato industriale provinciale ha mostrato una importante tenuta dei ritmi produttivi, con una accelerazione nella seconda metà dell’anno e una crescita media annua di poco inferiore al 5%, a fronte di un dato medio nazionale stimabile in poco più dell’1%.
Figura 7. – Indice della produzione industriale nella provincia di Verona e in Italia (VAR.% tendenziale)

Fonte: Elaborazioni e stime Cresme su danti Confindustria Verona
* previsione Confindustria Verona; per il dato Italia, crescita acquisita per il mese di dicembre 2022
Figura 28. – Classifica delle province italiane per numero di addetti (2020, prime 30)

Fonte: elaborazionie CRESME su dati Istat